Ladakh: il viaggio per scoprire l’affascinante regione himalayana, la magia del lago Tso Moriri e per incontrare i nomadi della pashmina, i Chang Pa.
Il Ladakh è un lembo di altipiano tibetano rimasto in India. Tutto il viaggio si svolge tra i 3700 e i 4500 metri, dunque si tratta di un’esperienza in altitudine, tranquillamente gestibile dai più ma a qualcuno viceversa sconsigliata. Per le questioni legate all’altura, informazioni e colloqui approfonditi con RAM prima di decidere di partecipare.
Da Delhi si raggiunge il capoluogo ladakho Leh. Per poi visitare, dopo un paio di giorni di acclimatamento (in cui si riposa in una bella guest house in campagna) la valle dell’Indo, con i monasteri principali (Tikse, Stakna, Hemis, Chemrey). Inoltre, visite a progetti di taglio sociale. A Choglamsar, incontro con la comunità tibetana in esilio e rudimenti su cosa sia il buddhismo lamaista. Quindi i borghi agricoli di Hemis Supkachan e Temisgang, con una giornata o due di trekking (facoltativo). La permanenza a Hemis Supkachan, villaggio poco battuto, consente l’interazione con la comunità locale. Qui, la presenza di un anziano ‘speciale’, grande amico di RAM, ci consente di comprendere approfonditamente l’esistenza – ancora in relativo equilibrio – di questo contesto rurale. Rientro poi a Leh in bus di linea.
Quindi il mondo della pashmina, con un viaggio in jeep di alcuni giorni ad incontrare i nomadi del Changtang, cui RAM ha dedicato un libro. Prima di partire, interazione con la locale cooperativa che federa le 1000 famiglie di questa comunità, nelle zone dei laghi Tso Khar e Tso Moriri, ai confini col Tibet. Passeggiate con i pastori, sostegno ad una scuola per i bimbi dei nomadi, ascoltiamo alcune delle voci dei nomadi Chang Pa. Ritorno a Leh per un’ultima giornata e infine volo di ritorno per Delhi.
Per approfondimenti:
https://renzogarrone.com/argomenti/mondo-tibetano/121-la-favola-in-ladakh.html
https://renzogarrone.com/argomenti/fotonotizie/209-pastori-ladakh.html
https://renzogarrone.com/argomenti/fotonotizie/206-la-magia-dello-tsomoriri.html
https://associazioneram.it/shop/ram/libri/libro-ladakh-pashmina-detail
Sempre e solo per minimo 2 persone. Itinerario e programma personalizzati sono da svolgere per conto vostro con le nostre prenotazioni, senza accompagnatore italiano ma solo con le guide locali richieste, parlanti inglese.
Vitto | tibetana e indiana, genuina e famigliare, perlopiù vegetariana. Trattorie di cucina locale, a gestione famigliare, ma perlopiù si fa colazione e si cena nelle guesthouses dove si alloggia |
Alloggio | alberghi tre stelle, homestays in famiglia |
Trasporti | mezzi pubblici (treno, bus, autorisciò), jeep private a nolo con autista, voli interni ove previsto |
Clima | prerogativa del Ladakh è la collocazione trans-himalayana, al di là di altri contrafforti di montagne, e per questo schermato durante l’estate monsonica dalla pioggia che imperversa allo stesso tempo in pianura. La stazione è da giugno a settembre. Altrimenti la regione è raggiungibile in aereo, ma gli alti passi himalayani chiudono per neve |
Vaccinazioni | vedi comunicazioni specifiche |
Visto | attenzione: ciascun partecipante è tenuto a fare il visto per conto suo. RAM dà istruzioni |