Cambogia classica

Un viaggio in Cambogia: l’affascinante Angor Wat e il pescosissimo lago Tonle Sap. Si chiude con Mondulkiri e Kampot, due zone ancora autentiche.

Da Bangkok si raggiunge Siem Reap.

Visita guidata di tre giorni ai templi di Angkor vicini e lontani, con la loro magia: da Angkor Thom coi volti ineffabili delle sue statue, a Banteay Srei coi suoi edifici delicati color mattone, a Kbal Spean con i suoi bassorilievi induisti nella foresta, a Beng Malea immortalato nel film di Spielberg Indiana Jones.

Facendo sempre base a Siem Reap, visita a un progetto di solidarietà sociale promosso a Siem Reap da un’associazione di monaci. Si occupa principalmente e di scolarità.

E il lago Tonle Sap, il più pescoso del mondo, coi suoi ambienti particolari e la vita sull’acqua.

Attraversando il Tonle Sap e poi un intrico di canali navigabili si raggiunge quindi Battambang, nella zona che fu a lungo cerniera tra i Khmer Rossi a ovest e la ‘nuova’ Cambogia di Hun Sen a est. A Battambang visitiamo la campagna del posto, un progetto di teatro sociale, e in una pagoda della città tramite la nostra guida – che è stato egli stesso novizio per sette anni  – interagiamo coi suoi monaci. Inoltre visitiamo sosteniamo un progetto di sviluppo per l’infanzia locale, che lavora coi bambini e le loro famiglie.

Quindi ci si sposta con un bus di linea ad aria condizionata nella capitale Phnom Pehn, dove si visitano i numerosi mercati, un progetto di artigianato di commercio equo, templi e pagode, i luoghi dell’olocausto subito dai cambogiani all’epoca dei Khmer rossi (col Museo del genocidio di Tuol Sleng), e il bel Museo Nazionale.

Successivamente, in minibus di linea, trasferta nella regione orientale del Mondulkiri. Facendo base nel capoluogo Sen Monorom si alloggia in un ecolodge immerso nella natura in campagna, all’interno di un’area protetta. Il giorno dopo visita a un progetto di conservazione ambientale che si occupa di salvaguardia degli elefanti locali. La loro protezione, escursione coi pachidermi.

Infine trasferimento ancora in minibus fino alla città meridionale di Kampot. Qui, a partire dalla resort in campagna dove ci si sistema, escursione in kayak fra le mangrovie. Giro molto bello tra la natura rigogliosa. Nei dintorni di Kampot è possibile la visita di una fattoria che produce pepe. Ciò permette di capire come viene realizzato e la differenza tra i vari tipi di questa spezia preziosa. Ci sono le saline: la raccolta del sale ha inizio a febbraio e dura fino ad aprile/maggio. Il posto è bello e vale sempre una visita. Tutto attorno si allargano risaie verdeggianti. Durante il monsone si trapianta il riso, le strade sono in terra rossa, le case restano quelle tradizionali in legno di teak. U paesaggio insomma molto suggestivo con tanto di carri da buoi.

*Per i viaggi in Laos, Vietnam, Cambogia e Thailandia le partenze del periodo natalizio si effettuano solo con la formula in autonomia (minimo 2 persone, con le nostre prenotazioni e senza accompagnatore italiano).

ESTENSIONE AL MARE

Per chi avesse più giorni a disposizione, è possibile un soggiorno al mare nell’isola di Koh Rong, in Cambogia. Solo nel periodo invernale.

Altrimenti si può prevedere un’estensione al mare in Thailandia. In base alla stagione, vi consigliamo su quale isola andare.

Vedi il link:

https://ramviaggi.it/icnc_viaggi/thailandia-bangkok-isole/