Un Giappone dagli ingredienti RAM classici, natura cultura e incontro, per un viaggio in mezzo alla gente. In un paese che deve parte del suo fascino al fatto di essere davvero “altro da noi”, peculiare e particolarissimo.
Non si visitano né si finanziano particolari progetti di cooperazione, ma vi è un accostamento continuo alla realtà del luogo, e al suo tessuto sociale, tra tradizioni e modernità. Da punto di vista umanistico, abbiamo una mezza giornata insieme a un’associazione che gestisce scuole di lingua. Organizza anche di scambi internazionali ed è improntata all’incontro reciproco. E un’altra occasione di interazione con una ONG che si occupa di senzatetto in un quartiere a rischio di Tokyo.
Inoltre, l’utilizzo di alcune guide locali molto preparate ci offre l’opportunità di entrare a contatto, in puro stile RAM, con la gente del posto.
Proponiamo inoltre la visita a Hiroshima, con la memoria dell’Olocausto nucleare e il suo attivismo locale, affinché nulla del genere più si ripeta. La presenza di una natura preservata e godibile costituisce poi un’attrattiva in più, tra grandi parchi, boschi, giardini giapponesi strabilianti e i colori degli alberi per cui il paese è famoso.
Si noti che tutti i viaggi RAM in Giappone utilizzano soltanto lo straordinario sistema ferroviario locale.
A Tokyo si alloggia nel quartiere di Minowa, nell’antica area di Taito. Ciò garantisce un buon equilibrio tra modernità e tradizione – siamo vicini a Ueno e ad Asakusa. Visitiamo il parco locale, il cimitero di Yanaka, ed il Nezu Junja, santuario shinto. Rotto il ghiaccio, andiamo alla scoperta della metropoli, che non è solo luogo di fittissima antropizzazione, regolata comunque da ordine ed equilibrio. Non è solo scenari alla Blade Runner cui certi stereotipi la inchiodano. Tokyo è anche una grande città di parchi e d’acqua, di fiume e mare, cui il recupero della zona di Odaiba ha restituito un respiro notevole.
Visitiamo l’isola di Odaiba, che raggiungiamo con una metro panoramica, e che sul lato orientale ospita il grande porto d’alto mare della città. Su quello ad ovest, invece, si è dotata di spazi ricreativi ed attrezzati modernissimi. Da qui torniamo a piedi attraverso il grande Rainbow Bridge, che fa il verso al newyorkese Ponte di Brooklyn. E’ una Tokyo inconsueta, pienamente godibile all’aria aperta. Poi il quartiere di Shibuya, con il suo celebre Scramble Crossing, l’incrocio pedonale più trafficato del mondo (anche se Tokyo è una delle città più affollate che esistano, il traffico urbano non costituisce un problema. Merito di un servizio di trasporti pubblici eccezionale e dell’intelligente disincentivazione dell’auto privata). E uno sguardo ai bagni pubblici di design, immortalati da Wim Wenders nel film Perfect Days. Nelle giornate a Tokyo vediamo però anche l’area della stazione omonima, ridisegnata da archistar.
Quindi viaggio nella penisola di Izu, riviera giapponese a 2 ore e mezza dalla capitale a Ito. Una piccola città costiera dove incontriamo l’associazione di scambi internazionali cui s’è accennato. Dedichiamo anche mezza giornata di escursione ai sentieri di fronte all’oceano sulla Jakasaki Coast.
Ancora, Kyoto, la capitale culturale del paese (di solito con tre pernottamenti). Tra boschi, parchi, santuari sia shintoisti che buddhisti – spesso le due religioni di sovrappongono. Visite guidate di alcuni dei numerosi templi dentro e fuori città. Per esempio del Kinkakuj (simbolo del buddhismo zen giapponese) e del Kitano Tenmangu (shinto). Dell’area di Arashiyama, evitando però l’overtourism. Si percorre il Philosopher Path, che si chiude col Nanzenj. Si visitano il Kyomizu Dera ma anche il Museo dei Manga. Ed infine, ma dopo cena, il quartiere di Higashiyama/ Gyon con le sue viuzze e le sue pagode.
A seguire, altre giornate a Nara, che fu capitale del paese intero, con il Kashuga Taisha, il grande santuario Todaiji, e Naramachi, di solito il primo giorno, più un antico cammino di pellegrinaggio nella seconda giornata.
Si prosegue poi in treno e traghetto fino a Naoshima, luogo d’arte eccezionale, che consente un dialogo tra arte contemporanea e scenari naturali: un mix insolito di pace e cultura tra installazioni e sculture. L’isola ospita vari musei e opere immerse nella natura, in dialogo con essa, nel quadro di un progetto di riqualificazione del luogo attraverso le arti. La si percorre con le ottime bici a pedalata assistita che si affittano localmente.
Quindi, Hiroshima. Con la visita del grande Parco (Peace Memorial Park) che oggi sorge nel luogo ove, a conclusione della Seconda Guerra Mondiale, fu fatta esplodere la Bomba H. Nel Parco si trovano diversi luoghi simbolo. Il primo è il Dome, scheletro di un edificio che era un padiglione da esposizione, epicentro dell’esplosione della bomba. Ma soprattutto il grande, modernissimo ed imperdibile Museo (“un museo quale progetto per la pace”). Inoltre, il Memorial Cenotaph, di Kenzo Tange; la ‘Flame of peace’; il ‘Children Peace Monument’; e molti altri. Rientro da Tokyo o da Osaka a seconda delle opportunità di volo che si evidenziano di volta in volta.
Per approfondimenti:
https://renzogarrone.com/argomenti/fotonotizie/204-hiroshima-giappone.html
Dal 01/03/2025 Al 17/03/2025 | Dal 02/04/2025 Al 18/04/2025 |
Minimo 6 partecipanti paganti più un accompagnatore parlante italiano, e la presenza di guide locali
Sempre e solo per minimo 2 persone. Itinerario e programma personalizzati sono da svolgere per conto vostro con le nostre prenotazioni, senza accompagnatore italiano ma solo con le guide locali richieste, parlanti inglese.
Vitto | anche la gastronomia in Giappone è peculiare e variata: ne proponiamo una selezione per assaporare i tanti gusti e accostamenti diversi |
Alloggio | piccoli alberghi a gestione familiare (minshuku), e hotel moderni a tre stelle. Entrambi comunque, sempre, molto puliti e funzionali. I minshuku sono i piccoli bed and breakfast tradizionali del Giappone, i letti costituiti di futon e tatami, la toilette esterna nel corridoio, il bagno d’acqua caldissima (onsen) di solito fuori stanza. Una esperienza di alloggio capsule, in un ostello particolarmente piacevole a Tokyo. |
Trasporti | treno quasi dappertutto, tra Shinkansen ad alta velocità e locali, coi vari Pass garantiti dalle Ferrovie giapponesi. Metrò nelle aree urbane a Tokyo, bus e tram a Kyoto, Hiroshima, Kanazawa. Biciclette a pedalata a assistita a Naoshima e nel Parco post-atomico di Hiroshima |
Clima | Il Giappone è un paese che offre una grande varietà di climi, a causa delle sue dimensioni e della sua posizione geografica. L’influenza dell’Oceano Pacifico a est e dei monti al centro e a ovest del paese crea differenti tipi di clima in diverse regioni. La primavera è considerata una delle migliori stagioni, così come l'autunno. L’estate è una stagione calda e umida. E' considerata anche la stagione dei tifoni, con forti venti e piogge intense. L’inverno è freddo in gran parte del paese, soprattutto nelle regioni settentrionali come Hokkaido. |
Vaccinazioni | vedi comunicazioni specifiche |
Visto | per gli italiani non è necessario |