Nepal, Annapurna, trekking da Marpha a Kagbeni a Muktinath, lungo l’affascinante Kali Gandaki. Alla scoperta del Nepal dei Thakali.
Da Kathmandu (1500 metri) a Pokhara (1200 metri) in autobus. Poi volo per Jomsom (capoluogo della regione a 2800 metri). Nei pressi, previsti sono un paio di giorni di acclimatamento nella bella zona di Marpha e Tukche, popolata dall’etnia Thakali, prima di spingersi ai 4000 metri di Muktinath.
Tradizionalmente mercanti e titolari delle carovane di muli che percorrevano fino a non molto tempo fa la valle del Thak Kola, il fiume locale, i Thakali si sono poi trasformati dagli anni ’70 in accorti gestori dei lodge che hanno reso confortevole il trekking da queste parti (prima dell’avvento dell’attuale strada carrozzabile, una pista d’alta quota peraltro ancora poco trafficata).
Nel 19° secolo il governo diede loro il monopolio del commercio del sale lungo questa carovaniera, dando il la al loro versatile talento per i commerci.
A 2680 metri, Marpha è forse il villaggio più bello della zona: architettonicamente tibetano, coi tetti piatti in terra battuta viste le scarse precipitazioni, costellato di edicole votive buddhiste, raccolto attorno al suo gompa, protetto dai venti e circondato da frutteti di albicocche e mele; vi si coltivano orzo e grano saraceno. Più a valle Tukche, oggi in declino ma ancora affascinante. Fu invece il capoluogo dei Thakali e merita ancora una visita. Tra Tukche e Marpha un detour conduce, oltre un ponte sospeso, all’insediamento di Chharu, popolato da rifugiati tibetani.
Poi da Marpha, in una mattinata di cammino, partendo presto (perché dopo mezzogiorno spira un vento fortissimo) si risale lungo la Kali Gandaki, il grande fiume che viene dal Mustang, bypassando di nuovo Jomsom per raggiungere Kagbeni (a 3200 metri). Kagbeni è un altro villaggio veramente bello, che gravita attorno alle rovine di stupa e gompa medievali. Qui siamo ormai in pieno plateau tibetano.
Continuando a seguire l’ampia valle della Kali Gandaki verso nord, da Kagbeni si entra in Mustang. Ma per farlo ci vogliono permessi speciali (vedi l’altro viaggio RAM in questa sezione). Il nostro viaggio piega invece verso i borghi di Jarkot, di Dzong per raggiungere infine Muktinath, col suo tempio vishnuita a 4000 metri, luogo di pellegrinaggio per indù e buddhisti.
Si tratta di un trekking facile. Così impostato comprende 5 giorni di cammino ed altri di riposo ed esplorazione dei dintorni. Per chi non se la senta qualche tratto può essere fatto in jeep. La maggior parte del percorso si svolge comunque a piedi con portatori che fungono anche da guide locali. E’ alternativo alla strada carrabile che tira dritto verso il Mustang. Pernottamento in locande semplici (lodges), dotate peraltro di stanze col bagno ed energia elettrica. Altitudine massima di 4000 metri, a Muktinath.
Da Muktinath a Jomsom si rientra in jeep, un paio d’ore, da qui rientro in volo su Pokhara, dove ci si rilassa una giornata sul lago, e poi su Kathmandu, per l’ultimo paio di giorni dedicati alla visita di Patan, di una ONG del Fair Trade, e di un paio dei luoghi UNESCO della Valle omonima.
Per le questioni legate all’altitudine, informazioni e colloqui approfonditi con RAM prima della partenza.
Per approfondimenti:
ESTENSIONE IN MUSTANG
Per chi avesse più giorni a disposizione, è possibile organizzare un’estensione del trekking in Mustang. Viaggio in altitudine in questa zona remota, un antico regno rimasto chiuso al turismo fino al 1991.
Vedi il link al viaggio:
Dal 29/09/2024 Al 13/10/2024 | Dal 19/10/2024 Al 03/11/2024 | Dal 03/11/2024 Al 18/11/2024 | Dal 16/11/2024 Al 01/12/2024 |
Minimo 6 partecipanti paganti più un accompagnatore parlante italiano, e la presenza di guide locali
Sempre e solo per minimo 2 persone. Itinerario e programma personalizzati sono da svolgere per conto vostro con le nostre prenotazioni, senza accompagnatore italiano ma solo con le guide locali richieste, parlanti inglese.
Vitto | Cucina locale (riso lenticchie e patate o dal bhat tarkari) alternata da western food in ristoranti e locande dignitosi. I piatti di matrice occidentale vengono rivisitati dai nepalesi a livello casereccio, spesso con buoni risultati. |
Alloggio | Alberghi a 3 stelle a Kathmandu e Pokhara, bei lodges (locande specifiche) in montagna. |
Trasporti | Piedi, aereo, auto o pullmino privato con autista nella Valle di Kathmandu, bus, taxi, jeep, barche |
Clima | Tropicale classico nella Valle di Kathmandu e a Pokhara. Qui, fino ai 2500 metri La stagione migliore va da ottobre a metà dicembre e dai primi di marzo a tutto aprile. Da aprile a giugno fa progressivamente più caldo ma piove poco, e in trekking si sta bene. Da luglio ai primi di ottobre è umido e piovoso ma non impossibile. Diverso il climna in altura nella zona di Jomsom, Marpha, Tukche e Kagbeni, dove piove poco tutto l’anno – un po’ di più nel detour di Muktinath. In ogni caso, questo viaggio funziona anche d’estate, sebbene il cielo resti spesso (non sempre) nuvoloso e vengano spesso cancellati i voli da/per Pokhara per scarsa visibilità nella tratta tra Pokhara e Jomsom (surrogabili da un più lungo percorso in jeep). |
Vaccinazioni | vedi comunicazioni specifiche |
Visto | In Nepal il visto si fa direttamente all’aeroporto di arrivo, a pagamento. RAM fornisce tutte le informazioni |