L’india ‘dagli occhi a mandorla’ contraddistingue la zona a nord est del paese: l’Assam. E’ uno degli stati più estesi, caratterizzato dalla presenza di un crogiolo di etnie e dal fiume Brahmaputra.
Una destinazione non ancora scoperta dal turismo di massa. Ciò permette di vivere un’esperienza autentica e di fare incontri significativi con la gente del posto.
Il viaggio in India nel nord est ci svela le problematiche di un’area importante e godibile ma dove la convivenza si è rivelata difficile per questioni legate alla secolare immigrazione. Infatti l’Assam è terra di confine tra Bangladesh e India. Qui la popolazione indigena, divisa in numerose etnie, è di ceppo tibeto-birmano.
In Assam si visita l’isola vishnuita di Majuli. E’ la più grande del mondo tra quelle fluviali e sorge in mezzo al maestoso Brahmaputra. Ogni anno viene in parte allagata e cambia forma a causa dei monsoni. Si tratta di un paesaggio unico, anche luogo di sosta di uccelli migratori.
Poi l’imperdibile Parco nazionale di Kaziranga: regno del rinoceronte indiano, di elefanti e tigri. Ma anche luogo di contraddizioni, tra la protezione ambientale e le difficoltà di sopravvivenza della popolazione.
Inoltre escursioni tra le piantagioni del tè, con visita approfondita di una di queste. Il tè dell’Assam è meno esotico del Darjeeling, ma risulta essere il più consumato dell’India. Una delle aree di maggior produzione del tè di ottima qualità a livello mondiale. Ciò è possibile grazie alla bassa altitudine, le condizioni del suolo limoso, le abbondanti piogge e un clima unico. Un tè nero particolarmente pregiato e corposo.
Quindi la stessa Darjeeling, sorta di crocevia himalayano, tra il fascino coloniale e la realtà quotidiana. La maggioranza parla nepalese ma si trova gente di tutte le razze, compresi i rifugiati tibetani. Si tratta di una delle più belle località di montagna in questa zona del paese. Si possono godere anche degli splendidi panorami dell’Himalaya e fare delle piacevoli camminate.
Dal 20/03/2024 Al 03/04/2023 | Dal 22/04/2024 Al 05/05/2024 |
Minimo 6 partecipanti paganti più un accompagnatore parlante italiano, e la presenza di guide locali
Vitto | tibetana e indiana dell’India del nord. Ristoranti e trattorie di cucina locale, spesso a gestione famigliare |
Alloggio | alberghi tre stelle, homestays in famiglia |
Trasporti | mezzi pubblici (treno e bus), pullmino privato a nolo con autista, voli interni ove previsto |
Clima | la stagione in cui fare il viaggio è l’autunno-inverno, da ottobre a marzo. Ad aprile e maggio fa molto caldo, e la cosa è sconsigliata a giugno, luglio, agosto e settembre, quando piove intensamente |
Vaccinazioni | vedi comunicazioni specifiche |
Visto | attenzione: ciascun partecipante è tenuto a fare il visto per conto suo. RAM dà istruzioni |