La Daunia e il Gargano
Stagni, centri storici, la Foresta Umbra, falesie e mare cristallino
Daunia, Gargano: una Puglia al di fuori delle rotte più battute e conosciute.
Area storica-geografica detta, in epoca pre-romana, Japigia. La Daunia si estende dal Gargano al massiccio del Vulture (Melfi, oggi Basilicata) e dai Monti Dauni (una settantina di km a ovest di Foggia) al golfo di Manfredonia, abbracciando quindi l’intero Tavoliere delle Puglie.
L’antica Daunia corrispondeva approssimativamente alla medievale Capitanata e all’attuale provincia di Foggia, nonché a parte della nuova provincia di Barletta-Andria-Trani. Invece, i monti della Daunia erano in gran parte esterni al territorio della Daunia antica, occupati com’erano dai Sanniti e dagli Irpini.
Il Gargano, oggi Parco Nazionale, ha sempre formato un torrione a parte. Rispetto al resto della Puglia, staccato e solo, promontorio proteso verso l’Adriatico, tra gli stagni del nord (Varano, Lesina) e le grandi saline del sud (quelle di Margherita di Savoia sotto Manfredonia, che sono le più vaste d’Europa).
Il Parco Nazionale del Gargano tutela un promontorio ammantato da foreste costiere di pini e lecci e da coltivazioni di mandorli, aranci e ulivi. La costa bassa e sabbiosa, nel tratto settentrionale, diventa via via scoscesa con alte falesie calcaree che si aprono in calette di sabbia finissima.
L’interno è tuttavia in gran parte coperto dalla vegetazione della Foresta Umbra. Un’area che fascia il promontorio con faggi e pini, costituendo il cuore del Parco Nazionale.
Il viaggio RAM nella Daunia, Gargano, Puglia, cerca di recuperare i vari ambienti che caratterizzano questa bioregione.
Dagli stagni paludosi, ai centri storici, alle foreste protette. Dalle faggete vetuste del Parco nazionale del Gargano, agli splendori costieri dove si trovano falesie straordinarie. Ma anche spiagge e mare cristallino, e i remoti monti della Daunia storica. Infine l’accostamento a una cooperativa. Lavora in agricoltura in termini solidali, su suoli confiscati alla mafia, operando contro il caporalato per la giustizia sociale.
NB: il programma giorno per giorno viene spedito solo su richiesta.
ESTENSIONE MARE
Per chi avesse più giorni a disposizione, possiamo organizzare un’estensione al mare, sempre in Puglia.
I punti forti del viaggio
- Gli stagni del Lago di Lesina e del lago di Varano
- Le ‘faggete vetuste’ del Parco nazionale del Gargano, protette dall’UNESCO
- La costa garganica da Vieste a Pugnochiuso a Mattinata e le sue bellissime falesie
- I paesi tra i monti dell’antica Daunia, Bandiera Arancione del TCI: Bovino, Orsara, Troia, Sant’Agata di Puglia, Rocchetta Sant’Antonio, Alberona e Pietramontecorvino
- La cooperativa che lavora in agricola La Pietra di Scarto, che lavora su suoli confiscati alla mafia, contro il caporalato
