lta e Gozo: un’immersione nella storia e cultura nel cuore del Mediterraneo. Due isole incantate, crocevia di popoli e culture
Lo stato più piccolo dell’Unione Europea, quello di Malta è un arcipelago in mezzo al mediterraneo. Si trova a 80 km dalla Sicilia, a 284 km dalla Tunisia e a 333 km dalla Libia.
La popolazione è di circa mezzo milione di abitanti. Due sono le lingue ufficiali: il maltese e l’inglese. L’italiano, lingua ufficiale fino al 1934, rimane parlato dal 40% della popolazione.
Qui le culture araba, inglese e mediterranea si fondono in un unicum specifico, di grande interesse.
Tre le isole principali: Malta, la più grande e cosmopolita, Gozo, molto più piccola e rurale, e Comino, nota per la sua Laguna Blu.
La sola isola di Malta vanta tre siti dichiarati Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Si tratta di: la gloriosa capitale culturale di Valletta, l’incredibile ipogeo di Ħal-Saflieni e sette maestosi templi megalitici.
A Gozo, invece, i Templi di Ggantija, templi megalitici, sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità. Costituiscono la costruzione più antica del mondo, anteriore perfino a Stonehenge e alle piramidi d’Egitto. Infatti, furono costruiti tra il 3600 e il 3200 a.C. ed erano dedicati alla dea della fertilità.
La storia di Malta e il suo aspetto attuale, non potrebbero essere compresi a fondo senza conoscere il passato dei Cavalieri Ospitalieri.
Le tracce di quest’ordine fondato a Gerusalemme, sono ancora visibili in molte zone dell’isola e nel suo simbolo, la croce a otto punte, icona del paese.
L’Ordine Militare e Ospitaliere di San Giovanni fu fondato nel 1050. Un gruppo di uomini decise di creare un ospedale per prendersi cura dei pellegrini che arrivavano ogni anno in Terra Santa.
Dopo che i cavalieri ottennero il beneplacito del Papa, l’odine cominciò a crescere e ad espandersi. Vennero fondati ospedali a Rodi e in altre città, e i cavalieri si distinsero come ordine gerarchico e militare.
Nel 1530, il monarca Carlo V cedette le isole di Malta ai Cavalieri per contenere gli attacchi degli ottomani contro le sue proprietà in Europa. I cavalieri si stabilirono ed edificarono delle fortezze difensive.
I Cavalieri Ospitalari governarono Malta per 250 anni, fino alla conquista dell’isola da parte delle truppe di Napoleone Bonaparte, quando vennero espulsi.
NB: il programma giorno per giorno viene spedito solo su richiesta.
Dal 24/04/2025 Al 01/05/2025 | Dal 01/05/2025 Al 08/05/2025 | Dal 17/05/2025 Al 24/05/2025 |
Minimo 6 partecipanti paganti più un accompagnatore parlante italiano, e la presenza di guide locali
Vitto | cucina locale tipica, piccoli ristoranti dignitosi, cucina maltese |
Alloggio | bed and breakfast con possibilità di singole con supplemento |
Trasporti | a piedi, coi bus pubblici, traghetto, pullmino privato |
Clima | da marzo a novembre di giorno fa abbastanza caldo per stare in maglietta, e da giugno a settembre normalmente piove una volta o due in tutta la stagione. Le temperature massime in estate raggiungono i 35°, ma il tutto è meno afoso di un’estate in pianura padana, mitigato dalla brezza continua. Per il resto piove poco durante tutto l’anno, il freddo è raro, difficile che di giorno la temperatura scenda sotto i 10°. Meglio una k-way al posto dell’ombrello. |
Vaccinazioni | vedi comunicazioni specifiche |